Alcuni alimenti possono fare la differenza e arricchire la nostra dieta, motivo per cui li consumeremo ogni giorno senza sosta. Gli amanti della verdura e di tutti i prodotti che nascono dalla terra non possono rinunciare alla bontà degli ortaggi e di tutte quelle chicche che solo Madre Natura è in grado di offrirci e che nella maggior parte dei casi si rivelano fondamentali per la salute e per il nostro benessere.
Tra questi alimenti compaiono certamente i ravanelli. Queste prelibatezze sono molto apprezzate in campo culinario, ma che cosa succede laddove decidessimo di consumarli ogni giorno? Ecco, dunque, tutto quello che devi sapere circa gli effetti che i ravanelli potrebbero avere sull’intestino e anche sulla pressione sanguigna. Scopriamoli insieme nelle prossime righe.
Che cosa sono i ravanelli?
Quando parliamo di ravanelli facciamo riferimento a una radice violacea che è nata in Cina e con il tempo ha saputo diffondersi nella maggior parte dei paesi del mondo, divenendo un ortaggio davvero richiesto e molto apprezzato. Il suo apporto all’interno di una dieta è pressoché inesistente poiché parliamo di un prodotto ipocalorico che però presenta diverse proprietà, tra cui carboidrati, proteine, lipidi, fibre vitamine sali minerali e sostanze che fanno molto bene alla salute.
Ricordiamo infatti che all’interno di questo prodotto è presente anche una grande quantità di betacarotene e proprio per questo motivo si tratta di un valido alleato per la salute della pelle e anche per ottenere l’abbronzatura che tutti noi adoriamo sfoggiare con l’avvento dell’estate. Esteticamente un ravanello si presenta come una piccola rotondità violacea e rossastra il cui sapore può tendere al piccante, ma in forma estremamente leggera e contenuta.
Quali sono i benefici legati all’assunzione del ravanello?
I ravanelli possono essere mangiati puri oppure utilizzati per dare quel tocco in più ad un’insalata comune poiché riescono ad risaltare non solo per il gusto che conferiscono al piatto, ma anche per la croccantezza quando finiscono sotto i denti. Bisogna dire che si tratta di un ortaggio che comporta una notevole serie di benefici tra cui possiamo citare:
- Un controllo della pressione sanguigna
- Un effetto depurativo
- Grande numero di fibre che garantiscono la motilità intestinale
Il ravanello è ricco di acqua e di fibre e questo significa che riuscirà a favorire non solo la diuresi, ma anche la motilità intestinale permettendoci quindi la regolarità anche nei casi in cui spesso compaiono stipsi e stitichezza. L’effetto è quindi depurativo poiché grazie a questo alimento riusciamo ad eliminare scorie e sostanze di rifiuto che si formano all’interno dell’organismo.
Da non sottovalutare poi la grande presenza di potassio che, come ben sappiamo, agisce in maniera contraria rispetto al sodio e questo non fa altro che tenere sotto il controllo la pressione sanguigna. Consigliamo invece l’assunzione dei ravanelli quando si soffre di gastrite oppure si hanno problemi legati al funzionamento di un organo molto importante il colon.